NAPOLI – Ricordate la MaGiCa? C’è l’opportunità di rivederla nuovamente insieme per volere di Diego Armando Maradona. Si, la MaGiCa, quel tridente che ha esaltato la passione napoletana negli anni 80-90. Maradona-Giordano-Carnevale o Careca: il San Paolo potrebbe riunirli per festeggiare i 50 anni dell’ex fuoriclasse argentino. L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo da coloro che hanno vinto con la maglietta azzurra scudetti e coppe.
“Un’idea geniale quella di Diego. Rivederlo sarà un’emozione unica” – dice Andrea Carnevale, attuale dirigente dell’Udinese, a “La Gazzetta dello Sport”, come evidenzia “Napoli Magazine”-. “Sono 4 anni che non lo vedo, l’ultima volta è stata a casa di Bagni e lo trovai bene. Durante il Mondiale l’ho visto ancora meglio, però, e ne sono felice. Bene, adesso dovrò mettermi un po’ a dieta, perché mi sono appesantito abbastanza. Al di là del peso, ci sarò lo stesso pur di riprovare la gioia di giocargli al fianco”.
“Dovrò presentarmi in forma a questo appuntamento, dice l’ex attaccante Bruno Giordano a “La Gazzetta dello Sport”, come evidenzia “Napoli Magazine” -. Al fianco di Diego corri sempre il rischio di sfigurare. Sono contento perchè questa è la sua vita. Lui non può soltanto essere ambasciatore del calcio. Diego è stato il calcio ed è giusto che viva un compleanno speciale. Allenatore del Napoli? E’ un suo desiderio, ma Mazzarri sta lavorando bene e merita fiducia e rispetto”.
“Ci sarò, certo. Non è pensabile che Diego festeggi il compleanno a Napoli ed io non ci sia. Il problema sarà dei miei ex compagni, perchè io sono già in una buona forma fisica, farò la differenza – dice sorridendo l’ex attaccante Antonio Careca a “La Gazzetta dello Sport”, come evidenzia “Napoli Magazine” -. L’idea che ha avuto è la dimostrazione di quanto sia rimasto legato a Napoli. Certe cose non le pensi se non le senti dentro di te. Diego merita di festeggiare i 50 anni sommerso dall’abbraccio di quella che è stata la sua gente, di chi non gli ha mai voltato le spalle. Vedrete, sarà una notte magica, che coinvolgerà un’intera città”.
Fonte:NapoliMagazine