Settembre 7, 2010
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“Aurelio Napoli non è il tuo film“: è la scritta che campeggia sui numerosi manifesti affissi dai tifosi azzurri in alcuni quartieri della città per protestare contro una gestione, a loro dire, eccessivamente affaristica del presidente.
“Come popolo di Napoli, oramai, ci sentiamo al limite della sopportazione“.
Dito puntato su alcune politiche societarie, come quelle che quest’estate hanno portato alla cessione dei diritti di visione di alcune gare di poco rilievo: “Vergognoso far pagare ai soli tifosi di Napoli le amichevoli estive“.
Concetti spesso confermati da striscioni e cori allo Stadio San Paolo, ma ben sintetizzati nel manifesto
Una pagina a parte merita la polemica su uno dei colpi di mercato della sessione estiva: “Capitolo Lucarelli, come al solito strumentalizzato a piacimento, travisando e riducendo il tutto in ipotesi senza senso. Non prendo gli over 30, diceva, Toni compreso, poi ci porta l’amico di Mazzarri… Teniamo a precisare che il vero unico motivo di rancore che abbiamo col sopracitato calciatore è che in un’occasione, nemmeno tanto lontana, sputo verso un settore dello stadio occupato dai PARTENOPEI. Presidente, Napoli non DIMENTICA!!!”
Emblematica la chiusura: “Il Napoli rappresenta una città, un popolo, non è un giocattolo nelle sue mani“
Fonte: Calciopolis
