Bucarest:"…Non mollare mai, forza azzurri alè!

Qualche anno fa era uno dei cori più gettonati nelle curve dello Stadio San Paolo, oggi si ascolta con meno frequenza , sostituito forse dal motivo:”Dai Ragazzi non mollate, dai ragazzi non mollate!”. Il senso è lo stesso, il messagio rimane forte e chiaro, è lo slogan di un popolo che erutta di passione e cerca di infondere grinta nei cuori dei propri beniamini. Io però sono un nostalgico e forse il mio passato da pseudo-musicista di quarto ordine mi ha fatto affezionare a quel motivetto che  riusciva a dare la carica anche a me, che dagli spalti dell’anfiteatro di Fuorigrotta sostenevo con tutto il cuore i colori azzurri.
In questo momento, per questo Napoli credo che mai slogan possa essere più “azzeccato”. Partendo da più lontano e ricordando le gare interminabili contro Juve e Milan fino ad arrivare all’ultima splendida rimonta di ieri sera a Bucarest, l’unico comune denominatore è sempre lo stesso:la voglia di ribaltare il riultato. La grinta di una squadra che non getta mai la spugna, la spietata voglia di vincere che trascina i cuori di milioni di tifosi ben oltre il tempo regolamentare di gioco e la consapevolezza che tutto possa essere possibile quando ci sono gli azzurri in campo.
Questa personalità imprevedibile rispecchia un pò quella di noi napoletani, le nostre contraddizioni, i nostri infiniti slanci di generosità e la nostra”arte di arrangiarsi” che ci fa riuscire ad emergere anche quando tutto e compromesso.Spero solo di non diventare cardipatico per le ansie che mi procurano gli azzurri ma alla fine basta canticchiare in mente un motivetto per tirare su la china e trovare il coraggio di ribaltare il destino.
“…non molare mai, non mollare mai, forza azzurri alè!”
Carlo Di Stasio