Ottobre 1, 2010
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“Una trasferta inverosimile soprattutto per quel che abbiamo visto fuori dallo stadio”. Così Raffaele Auriemma a Radio Crc ha commentato il clima di Bucarest nel pre e nel post partita del match contro lo Steaua. “I rumeni aprivano-ha continuato Auriemma- le portiere dei taxi e se capivano che eravamo napoletani ci menavano. Anche con i giornalisti”. “Il calcio è un gioco, uno sport, ed è brutto dover assistere a simili spettacoli”. “Abbiamo sentito di squalifiche, di comportamenti scorretti ma in genere, in precedenza si limitavano agli scontri tra tifosi, a Bucarest siamo stati aggrediti anche noi. Questo è vergognoso”.