NAPOLI. Il tempo passa e il rinnovo non arriva. «De Laurentiis in genere si occupa di queste problematiche solo a dicembre», ha ricordato di recente Enrico Fedele, manager di Paolo Cannavaro e di Gianluca Grava, cioè due dei difensori che hanno il contratto in scadenza giugno 2011. Anche per Aronica sta arrivando il momento di ragionare sul futuro, avendo un impegno con il Napoli fino al 2012.
Il difensore, attraverso il suo manager Alessandro Moggi, ha già fatto un sondaggio e lanciato un’idea che potrebbe essere anche conveniente per il club azzurro. Ma per ora non se ne parla, ci sono altre priorità e di certo Aronica dovrà cominciare la prossima stagione con il contratto in scadenza. Su Pazienza, invece, la prospettiva è cambiata nettamente. Tra poco più di un mese il suo manager Vincenzo D’Ippolito potrà sedere al tavolo con il ds Bigon per tracciare le linee del nuovo impegno tra il Napoli e il mediano di San Severo che Mazzarri lo reputa più importante anche di Gargano. L’idea è la seguente: un nuovo triennale per Pazienza con un raddoppio fino al raggiungimento di una cifra pari al doppio di quella percepita fino a questo momento.
Cannavaro e Grava? Se non dovesse esserci una inversione di rotta, potrebbero concludere a giugno la loro esperienza con il Napoli. Per il calciatore di San Prisco non sarebbe una grande sorpresa, avendo ottenuto il prolungamento di quest’anno per il grande attaccamento alla maglia e la professionalità mostrata tutte le volte che Mazzarri lo ha utilizzato. Ma l’anagrafe lo condanna.
Per Cannavaro, invece, servirebbe un’azione diplomatica al fine di trovare il punto di congiunzione che si è interrotto la prima volta che le parti hanno ragionato sul rinnovo del contratto. Alla richiesta di un quadriennale con cifre anche prossime all’1,4 milioni di euro a stagione, il Napoli ha ribattuto con un biennale alle stesse cifre percepite attualmente: 850mila euro a stagione. Se la situazione rimanesse inalterata, il capitano azzurro dal primo febbraio potrebbe depositare il contratto con un nuovo club.