Ecco che mancano solo tre giorni alla seconda sfida tanto attesa dai napoletani nell’arco di una settimana, il Napoli di Mazzarri sfida il Milan di Allegri.
Due allenatori nel fior fiore della carriera, si contendono un posto in testa alla classifica.
Potrebbe essere già uno scontro diretto visto il campionato iniziato dal Napoli e dal Milan, ma adesso andremo ad analizzare queste giornate iniziali del campionato da entrambi le formazioni.
Il Napoli parte con un pareggio meritato contro la Fiorentina di Mihajlovic che certo non attraversa un bel periodo vista l’ultima posizione in classifica.
Alla Seconda Giornata arriva l’esordio al San Paolo con il Bari, un altro pareggio in casa Napoli per 2-2, ecco arrivare il primo successo allo stadio Marassi di Genoa dove in 5 minuti il Napoli ribalta il risultato in casa Sampdoriana, e guadagna 3 punti in una maniera eccellente.
Quarta Giornata delusione Napoli, il Chievo espugna il San Paolo per 3 a 1, ma gli uomini di Mazzarri non si arrendo e battono nella quinta giornata il Cesena in casa per 4-1. La sesta giornata regala al popolo azzurro la prima vittoria in casa nel derby del sud con la Roma , che torna a casa con 2 noci nel sacco. La settima e per ora ultima giornata non regala più di un pareggio al Napoli contro un Catania agguerrito.
La squadra di Mazzarri confrontata con la scorsa stagione è in netta crescita grazie anche al Bomber Cavani che in 15 partite ha realizzato 14 gol.
Il Milan parte subito forte con ben 4 gol rifilati al Lecce, ma nelle successive giornate con il Cesena (sconfitta per 2 a 0), il pareggio con il Catania e con la Lazio, guadagna solo 2 punti.
La Squadra rossonera si rigenera a Genoa con una vittoria di misura, per poi espugnare Parma e Chievo.
A conti fatti in classifica il Milan è secondo a 14 punti insieme all’altra milanese Inter e il Napoli subito dopo a quota 12.
Dai calciatori a confronto emerge la sfida Lavezzi-Ronaldinho entrambi a 3 assist.
Speriamo che come al solito sia una grande sfida piena di emozioni e che il San Paolo faccia la sua figura.