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Mazzarri ci vuole umiltà: Nel calcio di oggi si gioca in 14

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Mancavano 15 minuti alla fine del match e nonostante il forcing del Liverpool, sembrava che la partita era ormai sul binario giusto. Mai commettere questi errori con le squadre inglesi. Non dimentichiamoci che Gerrard è il campione che ha condotto il Liverpool alla vittoria di una legendaria Coppa dei Campioni (mi piace chiamarla così) contro il Milan.
Dalla metà del secondo tempo si notava decisamente che c’erano giocatori in affanno ma nel complesso la squadra reggeva. Un pò tutti ci aspettavamo delle sostituzioni, Hogdson le faceva, e ci si attendeva da Mazzarri dei cambi per evitare di essere sopraffatti dalla mancanza di lucidità.
Bisogna senza dubbio evidenziare come il primo tempo sia stato impostato benissimo correggendo gli errori dell’andata. Nel secondo ci si aspettava un allenatore europeo e invece Mazzarri riteneva più opportuno urlare e perdere tempo con l’arbitro che vedere la partita.
Non ama fare sostituzioni, lo abbiamo capito in questo anno, ma delle volte bisogna avere la lucidità di cambiare le partite in corso, leggerle nei dettagli. Mourinho dice che le competizioni europee si vincono con gli episodi, questa triste serata conferma questo principio.
Mazzarri parla di inesperienza della squadra, ma io sono di tutt’altro avviso, piuttosto direi che la squadra c’era e non si era affatto mostrata inesperta nel primo tempo. Il vero principiante ieri sera è stato proprio l’allenatore, non capire come, quando e chi sostituire ha rovinato la partita, distruggendo il morale di un giocatore come Dossena che non si reggeva più in piedi. Un unica sostituzione all’81 è poca cosa e soprattutto dannosa per la squadra. Un allenatore europeo deve imparare a gestire le sostituzioni, il turnover e le rose con tanti giocatori di qualità. Queste sono cose che Mazzarri non sa fare e che deve apprendere velocemente, molto velocemente, altrimenti si potrà sempre e solo sperare in un buon campionato italiano, che non disdegno considerato dove eravamo 6 anni fa, ma chiaramente se Mazzarri non si farà un bagno di umiltà non ci saranno mai successi in campo europeo tali da riportare il Napoli ai fasti degli anni ’80.
Pietro Vallone

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