Il Mazzarri Lab

Come capita spesso dopo una partita vinta in modo netto, si fanno i complimenti a tutti i calciatori, anche a chi era andato in tribuna.  Invece Mazzarri è uscito fuori dal coro generale affermando che non gli è piaciuto come la squadra ha giocato, in effetti spesso abbiamo notato il Bologna dettare i ritmi a centrocampo e  per lunghi tratti faceva gioco, sterile, ma faceva gioco. Un allenatore che vuol tenere alta la concentrazione è giusto che metta in evidenza questi aspetti. Infatti si è notato che non appena ci si rilassa un attimino ecco che si becca il gol. Detto questo, a noi tifosi va bene così. A me personalmente andava bene anche se avessimo vinto con un autogol fatto dopo un rimpallo sulla bandierina del calcio d’angolo. Finalmente una partita che si è messa subito a nostro favore con il gol di Maggio e poi tutta in discesa con i gol successivi. Finalmente!!! E’ stata l’unica partita che abbiamo vinto senza troppi patemi d’animo e con il minimo sforzo e per questo dico ancora…… FINALMENTE!!! Quando mi capita seguo anche altre squadre,tra queste la Lazio, finora ha avuto una fortuna esagerata. Il Napoli deve tenerla nel mirino, perché se per onestà posso dire che ha un organico, nei singoli, leggermente migliore degli azzurri, noi abbiamo una squadra che sta facendo bene già dall’anno scorso  con più esperienza e più consapevolezza dei propri mezzi in più abbiamo un allenatore che ha già dimostrato di saper navigare in acque tempestose e in un anno e riuscito a creare  un gruppo legato e unito con una mentalità vincente mai doma e in continua crescita. Dispiace vedere un Maggio che non esulta, ma se vogliamo essere onesti un gol non basta a cancellare una striscia consistente di cali di forma, il primo ad essere dispiaciuto sarà lui … noi tifosi lo sosterremo perché come giocatore non si discute,anzi,dovrebbe essere sempre l’arma segreta dell’attacco azzurro. La cosa che personalmente ho notato è che alcuni giocatori non proprio forti son diventati decisivi e quelli già forti son calati. E’ l’unico neo del laboratorio di Mazzarri. Ma roba da poco se consideriamo che siamo terzi.
Domenica c’è l’Udinese. Questa è un ‘altra squadra che gioca con un attacco equivoco, con due punte effettive più un’altra veloce come Sanchez ,è un attacco che non da i classici punti di riferimento.Una difesa a quattro “difensori” sarebbe l’ideale,non penso che Mazzarri  cambierà idea sul suo modulo, il suo è un laboratorio tattico con specifiche ben precise e definite.
Piermario Ferrandino