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Genoa-Napoli: i voti di Fabio Baratto

3 Commenti

DE SANCTIS: 6.5 – Un solo intervento degno di nota al 4′. Ha il grande merito di dare sicurezza al reparto difensivo con uscite sempre puntuali e tempestive.
ARONICA: 6,5 – Solita prova concreta. Rispetto agli altri compagni che si avvicendano sulla corsia sinistra ha il grande vantaggio di essere un mancino naturale e questo, soprattutto in fase di copertura, ha una grande importanza.
CANNAVARO: 7  – Da quando la situazione contrattuale sembra definirsi, appare più sereno in campo. Mette la museruola a Toni che in 95′ non gli scappa mai. C’è da dire che ieri, visto l’avversario che aveva di fronte, sarebbe bastato anche un funzionario dell’INPS.
CAMPAGNARO: 7 – Recuperato in extremis, ha la stoffa del gladiatore. Non molla mai, sempre aggressivo su ogni pallone. Quando gioca nella destra, suo ruolo naturale, in Italia non ha rivali, ed anche Maggio sembra traerne benefici.
DOSSENA: 6,5 – Si conferma sugli stessi livelli di Palermo. Una buona prestazione sulla sinistra. Speriamo che in un futuro prossimo i suoi cross diventino più incisivi
PAZIENZA: 6,5 – Tatticamente ineccepibile. Sguinzagliato  su Milanetto, lui da bravo segugio non lo molla un secondo. Recita bene il  copione, peccato che di fronte trovi un calciator, che, inspirato dalla presenza del Napoli, decide di dare prova di grande attore di sceneggiata napoletana, inducendo in errore l’arbitro Brighi (mediocre) che espelle in n°5 partenopeo. Chissà se almeno il grande Mario da lassù avrà apprezzato.
GARGANO : 7 –  Finalmente indovina un cross, e già questo fa notizia. Prestazione di spessore. Cuore e polmoni per la causa partenopea.
MAGGIO : 7 – Francamente, dopo il duello di ieri, non si capisce perchè lui stia a casa e Mimmo Criscito in nazionale… Mi auguro almeno che la federazione italiana abbia dei buoni psicologi perchè l’ala genoana ne avrà bisogno dopo aver incrociato SuperBike.
ZUNIGA: 5,5 – Qualcuno dovrebbe spiegargli che siamo stufi di vederlo fare sempre la stessa finta per poi categoricamente inciampare sulla palla. Dovrebbe velocizzare molto di più il gioco. Non è Lavezzi, e si vede.
dal 63′ YEBDA: 6 – E’ un diesel. Ci mette sempre un pò a carburare, anche a causa della sua stazza. Si fa preferire quando parte titolare. In ogni caso i suoi centimentri sono sempre utilissimi.
HAMSIK: 7 – Nelle ultime gare si fa apprezzare, non solo in fase realizzativa, ma perchè è molto di più nel vivo dell’azione. Anche a Genova prestazione di carattere, segno di una continua crescita non solo professionale ma anche umana e caratteriale.
dal 84′ SOSA: s.v. – Le sue qualità in fase di possesso sono utili per far rifiatare la squadra, in inferiorità numerica.
CAVANI: 6 – Gli arrivano pochissime palle. Ma è sempre utilissimo, anche in fase di possesso palla e di copertura.
MAZZARRI: 7 – Ancora una gara perfetta tatticamente. Personalmente non sono convinto dalla scelta di schierare Zuniga. Avrei dato spazio a Dumitru. In ogni caso il risultato gli da ragione, e alla fine è l’unica cosa che conta.

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