I razzi di Cavani? Meglio solo in campo.

Dicembre. Per Napoli non significa solo Natale, come in tutte le città del mondo, significa tanto altro. Dicembre è il presepe a San Gregorio, i dolci tipici, il centro che cambia volto (si spera), un pò di freddo e i botti di capodanno.
I petardi fanno ormai parte della nostra tradizione festaiola, ci identificano. Non c’è Natale senza la trovata del “fuochista” di turno. Abbiamo visto “o pallone e Maradona” e tanti altri. Quest’anno è toccato, come da previsione, al nostro giocatore più in forma: Cavani. Si vocifera sull’esistenza di un “razzo di Cavani”, secondo quanto riportato su Il Roma sarebbe un ordigno esplosivo da 37 grammi di polvere da sparo, capace di far venir giù un’intero appartamento. La mano criminale molte volte approfitta della fantasia partenopea per creare questi ordigni pericolosi ed illegali.
L’invito della redazione di Tifonapoli.com è di stare attenti a questo tipo di “festeggiamento” e dare l’addio all’anno passato con fuochi sicuri e prodotti secondo le norme di sicurezza. In fondo il 2010 non è andato così male per la nostra squadra del cuore, non c’è bisogno di mandarlo via con tanta violenza.