La notizia di un possibile scambio di prestiti gratuiti Cannavaro – Ronaldinho trova conferme in tutti gli ambienti degli addetti ai lavori. L’ipotesi, rivelata per prima dalla redazione di tifonapoli.com, è stata l’argomento più discusso sia dai tifosi azzurri che da quelli rossoneri ed è stata confermata da numerose testate giornalistiche, tra cui calciomercato.com.
La voce dei tifosi non ha tardato a farsi sentire. Se molti rossoneri non sembrano intenzionati a concedere le prestazioni del “Gaucho” in regalo al Napoli, la maggioranza degli ultras milanisti, tuttavia, sembra essersi disaffezionata al Fenomeno. I più maliziosi addirittura paventano la possibilità di un passaggio al Napoli come arma elettorale di Berlusconi, che continuerebbe a pagargli il lauto stipendio per ottenere il sostegno dei napoletani, nel caso si dovesse tornare alle elezioni.
A Napoli, invece, i risultati dei sondaggi sembrano tutt’altro che amorevoli per le sorti del capitano azzurro. Pochi infatti hanno ricordato che Cannavaro sta disputando un gran campionato e che mai come quest’anno meriterebbe la chiamata di Prandelli. Mentre moltissimi hanno salutato all’idea della partenza di Paolo con un “arrivederci e grazie”.
Quanto a Ronaldinho, a parte i pochi che hanno sollevato dubbi sulla fattibilità economica dell’approdo del brasiliano, nessuno si è opposto all’idea ed anzi la reazione più spontanea è stata l’incredulità. Vedere Ronaldinho giocare al San Paolo farebbe certamente impazzire tutti gli amanti del calcio, sarebbe una garanzia di pienoni al San Paolo e, con specifici accordi, una mossa di marketing considerevole per le casse societarie, che potrebbero riempirsi così per il mercato di Giugno.
Ma gli ultras, i tifosi e tutti i napoletani vogliono vedere sudare la maglia. E’ questa l’impresa che dovrebbe riuscire al Gaucho: giocare per la squadra, non il contrario.
Giuseppe Tarallo.