Archiviata la questione Fernandez, il Napoli si rituffa sul mercato immediato. Sugli acquisti di gennaio, quelli utili per la gestione della seconda fase di un campionato che sta regalando gioia e sogni di gloria vera. E allora, un nome forte. Un’idea che è già stata avvalorata anche da un contatto diretto tra club: Houssine Kharja. Centrocampista tecnico, 29 anni compiuti a novembre, Kharja è al Genoa dal 2009 ma la sua avventura è ormai giunta al capolinea ed è proprio del suo trasferimento in azzurro che hanno parlato il Napoli e la società ligure. Del giocatore marocchino nato in Francia piace soprattutto la duttilità, essendo in grado di agire sia da metodista, sia dietro le punte. Rigorista, intuito e buon tiro, Kharja ha anche sfidato il Napoli a Marassi: in occasione della gara di ritorno, la sua maglia potrebbe essere azzurra. Il contatto tra il club di De Laurentiis e quello di Preziosi c’è già stato, e di lui si continuerà a parlare nelle prossime settimane: la prima offerta è stata uno scambio alla pari con Blasi, ma il Genoa chiede anche un conguaglio. Si tratta. Si tratterà ancora. È ormai conclusa, invece, la storia di Fernandez: dopo l’intesa con il calciatore, domenica notte il dg Fassone ha messo a punto anche quella con l’Estudiantes. Il difensore, titolare di un quinquennale, si aggregherà a luglio. Sempre in vista della prossima estate si proverà ad arrivare a Gokhan Inler, difficilmente libero già ora. Per i rinforzi difensivi per gennaio, invece, dopo Miguel Angel Britos del Bologna, che resta in pole, spunta un nome nuovo: l’argentino Nicolas Spolli, marcantonio mancino del Catania.
Fabio Mandarini per “Il Mattino”