Dicembre 21, 2010
0 Commenti
Non è più un caso e non ci si può più nascondere. Il Napoli è, e nessuno può negarlo, una grande del campionato. Grande, anche se ottenuta ancora una volta all’ultimo secondo, la vittoria dei partenopei contro il Lecce e grandissimo Edinson Cavani, autore di una rete che da queste parti ha ricordato un certo Careca. Secondo posto ed un -3 dalla vetta che fa davvero sognare
DE SANCTIS: come contro lo Steaua, il portierone salva il risultato con una prodigiosa parata ed esulta giustamente al boato del pubblico. Gran parte di questa vittoria è ancora una volta anche merito del portierone azzurro. VOTO 8
GRAVA: altro protagonista di giornata. Annulla i diretti avversari con la grinta che lo ha sempre contraddistinto e prima del gol compie un intervento miracoloso degno del capitano azzurro. Non è più una sorpresa ma una garanzia. VOTO 8
CRIBARI: mette a tacere tutte le polemiche che si era portato dietro dopo le ultime non convincenti prestazioni. In un paio di occasioni sbroglia delle matasse che avrebbero potuto essere davvero pericolose. VOTO 7
SANTACROCE: convince eccome il ragazzino ex Brescia sul fronte destro della difesa a tre. Non si risparmia mai, si rende protagonista di anticipi degni del miglior Cannavaro e non disdegna interventi spettacolari anche se un pò pericolosi. VOTO 7
MAGGIO: meno spinta rispetto alle ultime gare ma ancora una volta uno dei più pericolosi. Nel finale bravissimo anche nel disimpegnarsi nella difesa a tre con interventi da difensore puro. E’ in costante crescita. VOTO 6,5
GARGANO: grinta, dinamismo e tanta velocità. Quando il centrocampista uruguagio si libera dai compiti di impostazione offre il meglio di sè. Qualche volta, forse, tiene troppo la palla e rischia di far ripartire gli avversari. VOTO 6,5
YEBDA: è forse il giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero. Svolge il suo compito nel migliore dei modi recuperando tantissimi palloni ed offrendo (vedi occasione di Hamsik) assist importanti agli attaccanti. Mai una sbavatura. VOTO 7
DOSSENA: sbaglia una ghiotta occasione nel primo tempo, cala alla distanza sei mai riuscire ad offrire agli attaccanti azzurri quei palloni che tanto piacciono al mister. Senza infamia, dunque, ma senza lode. VOTO 6
HAMSIK: è nel vivo di tutte le azioni più pericolose del Napoli. Va vicino anche al gol in un’occasione dove il portiere leccese si supera ma dove lui, forse, avrebbe potuto fare qualcosa in più. VOTO 6,5
ZUNIGA: un passo indietro rispetto alla trasferta di Genoa. Un solo spunto degno di nota dove Rosati gli nega il gol con uno splendido intervento ma poi, francamente, niente di più. Il ruolo di vice Lavezzi, forse, non gli si addice. VOTO 5,5
CAVANI: semplicemente straordinario. Non si arrende mai. Il primo tentativo viene ribattutto dal portiere ma il secondo, a tempo ormai scaduto, è un colpo d’alta scuola che fa venire giù il San Paolo. Idolo e trascinatore. VOTO 9
All. MAZZARRI: se il Napoli chiude il 2010 al secondo posto è soprattutto merito suo. Ha saputo trasmettere alla sua squadra una grinta come in pochi sarebbero riusciti a fare e la voglia di non arrendersi mai, anche quando tutto sembra finito. VOTO 10
Entrati nella ripresa:
SOSA: ancora inconcludente, VOTO 5
VITALE: grinta ma anche tanta imprecisione, VOTO 5,5
DUMITRU: ancora una volta vicino al gol, ha voglia e classe. VOTO 6
Francesco Biondi
