Maria Carmen Juarez, giornalista del Mundo Deportivo, che segue da vicino le vicende dell’Espanyol, ha rilasciato un’intervista a “Napoli Magazine
“.
– Il Napoli ha ingaggiato Victor Ruiz. Ci delinea le sue caratteristiche principali?
“Victor Ruiz e’ un difensore mancino molto promettente. Cresciuto nelle giovanili dell’Espanyol, si e’ messo subito in luce nella prima squadra. E’ un ragazzo bravo dentro e fuori dal campo, per cui per noi spagnoli si tratta di una cessione che ci dispiace da una parte, ma ci fa piacere dall’altra, perche’ va a giocare in una squadra importante come il Napoli. Questa trattativa ha sorpreso un po’ tutti. Sinceramente non ci aspettavamo un trasferimento di Ruiz a gennaio, ma al massimo a giugno”.
– Jesus Datolo, nell’ambito della trattativa Ruiz, resta all’Espanyol. Come si e’ ambientato?
“Datolo lo conoscete bene. E’ arrivato qui in Spagna, ma non ha giocato tante partite. Quando e’ arrivato all’Espanyol non era al top della condizione fisica, poi non ha impressionato nelle poche volte in cui e’ stato impiegato, infine ha subìto una lesione muscolare che lo ha bloccato. Non piace molto all’allenatore Pochettino, per questo pensavamo che al termine della Liga spagnola sarebbe rientrato a Napoli. Datolo e’ stato acquistato dall’Espanyol, perche’ si e’ verificata la cessione di Ruiz, altrimenti non sarebbe stato confermato”.
– Victor Ruiz e’ abituato a giocare con la difesa a 4 nell’Espanyol. E’ stato impiegato anche in una difesa a 3?
“L’Espanyol gioca con una difesa a 4, ma Ruiz ha giocato anche in una difesa a 3 perche’ nella passata stagione la squadra era schierata in campo con un 3-5-2. Poi questo modulo e’ stato cambiato perche’ non c’erano i risultato. Ricordo anche che all’esordio di Ruiz, l’Espanyol perse 4-0: di sicuro, poi, insieme a tutta la squadra, ha saputo riscattarsi nelle partite successive. Sa uscire, palla al piede, a testa alta, dalla difesa. Di sicuro era il difensore piu’ bravo dell’Espanyol. I tifosi spagnoli sono arrabbiati per la sua cessione: dicono che il club si e’ privato di uno dei giocatori piu’ promettenti”.
– E’ d’accordo con De Laurentiis quando sostiene che Ruiz e’ il difensore mancino, presente sul mercato, piu’ forte del momento?
“Assolutamente si. Io conosco bene Napoli e i napoletani. Ho molti amici a Nocera Inferiore. Ho parlato con Ruiz e gli ho spiegato cosa significa essere un giocatore del Napoli. Sono convinto che si trovera’ bene. Il Napoli punta alla Champions e Ruiz diventera’ un grande giocatore”.
– Lei conosce bene Ruiz. Ci racconta il carattere del nuovo difensore del Napoli?
“E’ un ragazzo serio e molto timido. Qualche giorno fa, al “Mundo Deportivo”, abbiamo fatto una grande festa dove c’erano i dirigenti dell’Espanyol, oltre a diversi calciatori e all’allenatore Pochettino. Tra i giocatori dell’Espanyol c’era anche Victor Ruiz, che e’ un ragazzo simpaticissimo. Non ama parlare molto con la stampa, perche’ sostanzialmente e’ riservato. Sono certa che si trovera’ benissimo, auguro il meglio a lui e al Napoli”.
– A febbraio il Napoli arrivera’ in Spagna per sfidare il Villareal. In Spagna temono gli azzurri o la ricollegano sempre a Maradona?
“In Spagna il Napoli viene visto sempre come la squadra di Maradona, ma adesso le cose sono cambiate. Il club di De Laurentiis e’ tra le prime formazioni della serie A con merito. Per questo c’e’ grande rispetto. Il Villareal teme un po’ il Napoli, che non e’ l’ultima delle squadre. Anche qui a Barcellona si segue tanto il Napoli”.
Antonio Petrazzuolo – Napoli Magazine