Il mese in corso dovrebbe farci capire dove potrà arrivare questo Napoli: si va a giocare a Roma, c’è la doppia sfida di Europa League, la trasferta nella Milano rossonera, oltre alle gare tra le mura amiche con Cesena e Catania! Dunque, a fine mese, potrebbero esser maggiormente delineati gli obiettivi di questa squadra. Andare avanti in Europa è il sogno di tutto il popolo napoletano nonché volontà della società, ma comporterà un dispendio energetico non indifferente, andandosi ad accavallare gli impegni continentali con gare di campionato molto delicate. C’è, quindi, una classifica da difendere a denti stretti in campionato e un’avventura europea che fa sempre più gola.
Ovviamente, De Laurentiis continua a dichiarare di volere un quinto posto per migliorare il piazzamento della scorsa stagione. Effettivamente, non sarebbe assolutamente un traguardo da disdegnare, considerando che gli undici titolari di quest’anno sono stati sicuramente rinvigoriti dall’inserimento di Cavani e un Dossena a tratti trasformato; ma, la rosa ha dovuto far a meno di calciatori come Cigarini, Datolo, Contini, Denis che potevano tornar utili durante il corso di questa intensa stagione, in cui si gioca ogni tre giorni. D’altronde, se gli obiettivi societari fossero stati diversi da quelli dichiarati, in questa sessione di mercato invernale si sarebbe operato diversamente: vada per Ruiz che potrebbe rivelarsi un ottimo investimento soprattutto in chiave futura, ma l’acquisto di Mascara rivela solo la volontà di avere qualche panchinaro migliore, mentre probabilmente poteva esser messo sotto contratto un attaccante di grande valore che andasse ad alternarsi con gli attuali componenti del tridente, senza farne calare la qualità in occasione di un fisiologico turn over; infine, nulla si è fatto per il centrocampo, dove continua a persistere la lacuna di un calciatore che sappia unire egregiamente la fase interdittiva a quella costruttiva.
C’è però da dire che la serie A continua il suo processo di livellamento verso il basso e – a fine stagione – potrebbe esserci il rammarico per non aver messo mano alla tasca sin da subito, perdendo una grande occasione di classificarsi nelle primissime posizioni!
La sconfitta di Verona ha portato molti tifosi con i piedi per terra, ma il Napoli resta lì in alto a capeggiare un gruppo di squadre che stenta a dar continuità ai propri risultati (molto meglio non fa il Milan capolista), per cui non resta che continuare a sostenere gli azzurri – soprattutto in questo mese molto impegnativo – per provare ad ottenere il miglior risultato possibile con quello che c’è a disposizione, sperando che il sogno europeo prosegua anche dopo Febbraio, che gli avversari in campionato continuino a balbettare, ma soprattutto che Cavani & Co riescano ad avere la stessa forma fisica sino all’ultima gara della stagione, dimostrando che l’orrenda gara di Verona sia stato solo un tremendo episodio isolato.
Fabio Mendone