Febbraio 6, 2011
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Il Napoli, pur senza strafare, supera come da pronostico il Cesena e si conferma la seconda forza del campionato. Ampio turn-over per Mazzarri che riesce così a far dimenticare la brutta sconfitta di Verona contro il Chievo e rimette i suoi in carreggiata alla vigilia di una gara delicatissima come quella di Roma.
DE SANCTIS: non deve compiere alcun intervento di rilievo e proprio grazie a questo riesce a prolungare di ulteriori 95 minuti la propria imbattibilità interna. VOTO 6
SANTACROCE: bravo soprattutto negli anticipi palla a terra, non si fa mai superare dal suo dirimpettaio. E’ in crescita ed il Napoli fa bene a puntare su di lui. VOTO 6,5
CRIBARI: si sistema al centro della difesa e questa volta non sbaglia una virgola. Gara attenta per lui, usa il piede brasiliano quando può ma non disdegna di spazzare la palla in tribuna laddove fiuta dei pericoli. Anche lui in ascesa. VOTO 6,5
ARONICA: qualche sbavatura per il difensore siciliano ma nel complesso una prova convincente. VOTO 6
MAGGIO: senza dubbio il migliore dei suoi. Ha una marcia in più rispetto agli avversari ma anche dei compagni di squadra e per questo si fa notare sia in fase offensiva che nella fase difensiva. In più di un’occasione, infatti, rimedia agli errori dei compagni. VOTO 7,5
GARGANO: ancora una volta un passo indietro per lui. Tanto dinamismo e tanta grinta, questo è certo, ma quegli errori in fase di impostazione non possono essergli perdonati. E meno male che di fronte c’era il Cesena: chissà altrimenti come sarebbe andata. VOTO 5
YEBDA: un buon primo quarto d’ora di gioco per lui, ma per il resto molti più falli che palle recuperate. Non è la solita prestazione di livello per il centrocampista algerino ma in ogni caso al centro del campo la sua presenza si sente eccome. VOTO 6,5
ZUNIGA: parte fortissimo, va vicinissimo al gol poi gli avversari gli prendono le misure e il colombiano non riesce più a esprimersi come vuole. Sulla destra, comunque, è sempre una spina nel fianco della difesa avversaria. VOTO 6
HAMSIK: dai suoi piedi parte l’azione del vantaggio azzurro ma in più di qualche circostanza si estranea dal gioco. Prezioso tatticamente ma troppo spesso poco determinato. VOTO 6
LAVEZZI: tenta di creare la superiorità numerica ma non ci riesce come invece accaduto in altre gare. Si conferma però straordinario nel mandare in porta i compagni questa volta con Zuniga che però spara alto. VOTO 6
CAVANI: anche quando non brilla il Matador non fallisce mai l’appuntamento con il gol. Il 18esimo in questo campionato questa volta con una zampata da grande opportunista. Sarà difficile togliergli lo scettro di cannoniere di serie A. VOTO 6,5
Entrati nella ripresa MASCARA e SOSA: per entrambi ampia sufficienza se non altro per aver collezionato nel tempo di recupero il definitivo 2 a 0.
All. MAZZARRI: voleva una scossa dai suoi e l’ha avuta. La gara non è stata facile ma il tecnico toscano ha saputo sistemare bene i suoi, facendo i cambi giusti sia all’inizio che durante la gara. Ed il suo Napoli ora è ad una sola vittoria dal primo posto. VOTO 7
