Maggio è uno spettacolo. Gargano non va.

Il migliore: CHRISTIAN MAGGIO – 8 – Spettacolare. È di nuovo brillante come la scorsa stagione. Consegna a Cavani l’assist dell’1-0, poi lui stesso segna il gol del 2-0, ma l’arbitro non vede.
L’allenatore: WALTER MAZZARRI – 7 –  Questo Napoli è proprio una creatura a sua somiglianza. Indovina sempre il calciatore da utilizzare e ieri ha gestito bene il turn over. Anche i cambi, tutti al momento giusto: Mascara e Sosa per chiudere la gara.
L’arbitro: CELI DI CAMPOBASSO – 5 – Utilizza i cartellini in maniera non equa. Jimenez andava ammonito molto tempo prima. Ma l’errore più grave lo commette quando non vede che il colpo di testa di Maggio viene allontanato da Antonioli ben dentro la porta.
MORGAN DE SANCTIS – s.v. – Inoperoso per tutta la durata del match. Mai impegnato, non si ricorda nemmeno una sua parata. Incerto nell’uscita su Budan, ma l’azione era ferma per fuorigioco dell’attaccante romagnolo.
FABIANO SANTACROCE – 6,5 –  Ha il compito di seguire i passi dello sgusciante Giaccherini ma è il giocatore azzurro ad avere la meglio. Un solo neo, quando lascia staccare Bogdani di testa a botta sicura, ma con conclusione alta.
EMILSON CRIBARI – 6,5 – Applaudito dalla platea per una chiusura di testa su Giaccherini lanciato a rete. Se la vede con Bogdani, montando una guardia serrata sul centravanti albanese.
SALOVATORE ARONICA – 6,5 – Completa il solito trio arretrato anche se il compito non è semplice: dalle sue parti gravitava il cileno Jimenez. Duello spigoloso, senza esclusione di colpi. Anche sul volto: il cileno rifila un pugno galeotto all’azzurro.
HASSAN YEBDA – 7 –  Ci mette il fisico ma anche la qualità. Con il Napoli proteso in attacco, resta a guardia più su del centrocampo e cattura ogni pallone per permettereal Napoli di insistere  nell’azione offensiva.
WALTER GARGANO – 5 – Niente da  fare: solito imbarazzante numero di passaggi sbagliati. Soprattutto il primo, quando ha rischiato di mandare in rete il Cesena.
CAMILO ZUNIGA – 6,5 – Mazzarri ha lavorato sodo su di lui insegnandogli la fase difensiva, nella quale prima era totalmente a digiuno. Ora, poi ha imparato a crossare anche con il piede sinistro.
MAREK HAMSIK – 6 – La fascia di capitano gli trasmette una carica in più, tanto da permettergli di cominciare la partita a tutta manetta.Illumina l’azione di Maggio, per l’assist dell’1-0.
Dopo il vantaggio decelera per la marcatura asfissiante di Parolo.
EZEQUIEL LAVEZZI – 6 – Ci regala un numero quasi subito, saltando un avversario sulla linea laterale. È stato un lampo, poi il suo ritmo è calato e per Dellafiore non è stato complicato tenerlo a bada.
EDINSON CAVANI – 7– Ha il fiuto del gol sempre spiccato e ne dà conferma la rete segnata dopo 13 minuti appena. Mostra però di non essere lucido come sempre in un paio di occasioni limpide per raddoppiare.
GIUSEPPE MASCARA – 6,5 – Accoglienza trionfante ricevuta quando si è alzato dalla panchina. Al terzo tocco, disegna l’assist giusto per sbloccare anche Sosa.
J.ERNESTO SOSA – 6,5 – Il Principito segna appena un minuto dopo l’ingresso in campo. Ora Mazzarri deve dargli una chance da titolare.