Febbraio 9, 2011
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Aspettando le due sfide di Europa League contro il Villarreal, una prestigiosa parte del Napoli supera stasera i confini. Quattro giocatori impegnati in amichevoli internazionali. Hamsik, capitano della Slovacchia, affronta il Lussemburgo ed è il test meno importante. Tre suoi compagni vivranno una notte particolare. A cominciare da Christian Maggio, che a sette mesi dal ko contro gli slovacchi a Johannesburg, ultimo atto mondiale della Nazionale di Lippi, è rientrato nel club Italia. Prandelli lo ha convocato per l’amichevole con la Germania a Dortmund, assegnandogli la maglia numero 20 e un posto in panchina. Maggio, conosciuto dal ct ai tempi della Fiorentina (breve rapporto prima del trasferimento al Treviso), potrebbe essere schierato nella ripresa, da terzino destro, al posto di Cassani. Mazzarri ha fatto gli auguri a Christian, uno dei suoi fedelissimi, per il ritorno in Nazionale. È un riconoscimento di Prandelli anche per il Napoli, che aveva tre rappresentanti ai Mondiali suadafricani: De Sanctis, Quagliarella e Maggio. Lavezzi e Messi Assente Tevez (rottura con il ct della Seleccion), Batista non deroga dal 4-3-3 per l’amichevole contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo (si gioca a Zurigo, diretta su Mediaset Premium Calcio dalle 20.50). Al fianco di Messi e Di Maria, le stelle del Barça e del Real Madrid, ci sarà il Pocho. L’attaccante del Napoli si era fatto apprezzare nel secondo tempo dell’ultimo test del 2010, vinto per 1-0 sulla Seleçao: suo l’assist di tacco per l’amico Messi. «La fiducia di Batista è importante per me: sogno di partecipare alla Coppa America e di vincerla», ha detto nei giorni scorsi Lavezzi, che nel ritiro svizzero è stato sottoposto con sette compagni ad esercizi fisici rigenerativi dal preparatore atletico della Seleccion, Tocalli. In panchina Sosa, il Principito che si è concesso il primo sorriso dopo il gol al Cesena. A Zurigo, ieri mattina, la Seleccion ha ricevuto i complimenti del presidente dell’Uefa, Michel Platini. Vigorosa stretta di mano a Lavezzi: l’ex fuoriclasse della Juve segue con simpatia le vicende del Napoli, grande avversaria degli anni ’80 rimasta nel suo cuore. Zuniga e i campioni Camilo ha smaltito in fretta la botta alla caviglia, stasera per lui c’è una partita di lusso a Madrid: l’amichevole con i campioni del mondo della Spagna. «Siamo orgogliosi di giocare contro i più grandi, metteremo in campo talento e forza», ha detto il ct della Colombia, Gomez, confermando la presenza di Zuniga come terzino destro. Nel Napoli ha giocato su entrambe le fasce, domenica scorsa ha agito a sinistra al posto di Dossena. Il fascino del Santiago Bernabeu (in campo alle 21.30) è particolare: questa sarà una notte magica per Camilo, che con i suoi compagni si è allenato alla Ciudad Deportiva di Valdebebas, nel centro sportivo del Real di Mourinho. Il cielo toccato con un dito. ilmattino.it
