ROMA, 15 febbraio – Serata in chiaroscuro per il Manchester City di Mancini, che non va oltre lo 0-0 in casa dell’Aris. «Stasera per noi era impossibile giocare con la palla a terra, ma va comunque bene. Dzeko deve fare di più ma è arrivato da poco e ci vuole tempo per migliorare l’affiatamento, mentre Balotelli, nei quindici minuti circa che ha giocato, mi è piaciuto. Non mi preoccupa la sua voglia di tornare in Italia: ora deve pensare a fare bene qui». Accenno anche al mercato del futuro: «Il presidente del Palermo Zamparini ha detto di aver ricevuto una telefonata dal City per Pastore ma non sapeva l’inglese. Questo vuol dire che non ero io al telefono, altrimenti gli avrei parlato in italiano: al City interessano i giocatori bravi e Pastore è bravo, come Cavani e tanti altri»
BALOTELLI – Mario Balotelli spera che l’Inter vinca la Champions. Il ragazzo terribile del calcio italiano – neroazzurro fino all’anno scorso – esprime questo auspicio ai microfoni di Mediaset Premium dopo la sfida di Europa League Salonicco-Manchester City, finita a reti inviolate. «Fisicamente – rassicura Mario entrato al 32′ della ripresa – sto bene». L’attaccante ne approfitta per rispondere a Ibrahimovic il quale aveva dichiarato che nel Milan non c’era spazio per lui. ½Ibra vi ha detto che per me al Milan non c’è più posto con l’arrivo di Cassano? A me – rivela – non ha detto così. E comunque con Cassano il Milan è ancora più forte: Antonio ha detto che lui è il giocatore italiano più forte? Buon per lui: per me rimane un amico. Per quanto riguarda la Nazionale di Prandelli, posso dire che mi manca: giocare in maglia azzurra è sempre un piacere. Chi vince la Champions? Spero l’Inter di nuovo». Supermario domanda se il Milan sia in Champions: «Ma il Milan è in Champions? Ah, allora anche il Milan, l’importante è che la vinca un’italiana».CDS