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Napoli-Villareal le pagelle di tifonapoli

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PAGELLE NAPOLI- VILLAREAL
Era una partita difficile e tutti lo sapevano per cui il Napoli ha fatto come voleva Mazzarri: attendere l’occasione giusta senza spomparsi ricordandosi che si tratta di una sfida di 180 minuti. E così gli azzurri non hanno mai spinto, ma al tempo stesso mai sofferto. Un paio di occasioni da entrambi i lati, un gol annullato giustamente a Cavani ed una qualificazione che si discuterà tra sei giorni nell’infuocato Madrigal.
DE SANCTIS: come spesso accaduto quest’anno per lui normale amministrazione fino al 90esimo quando di mostra attento su conclusione di Borja Valero. VOTO 6,5
CAMPAGNARO: roccioso come al solito, non tira mai indietro la gamba e così dalle sue parti non si passa mai. VOTO 6,5
CRIBARI: sbaglia un paio di appoggi ma gioca nel complesso una gara attenta e senza mai commettere grossolani errori. Ha acquisito sicurezza. VOTO 6
ARONICA: non si risparmia praticamente mai, riesce ad opporsi ai dirimpettai spagnoli ma nel finale stende Nilmar a centrocampo e viene espulso. Salterà il ritorno. VOTO 5,5
MAGGIO: parte ad un ritmo impressionante, salta sistematicamente i suoi avversari ma nel secondo tempo, come tutto il Napoli, si spegne pian piano. VOTO 6
GARGANO: buona gara, le consuete imprecisioni ma sta pian piano ritornando ai suoi livelli. Nel finale, stanco, viene giustamente sostituito. VOTO 6
YEBDA: corre come un matto, prova anche a creare la superiorità numerica e gioca una gara tatticamente importante. Anche lui esce anzitempo. VOTO 6
DOSSENA: corre tantissimo, prova a farsi vedere sul fronte sinistro ma non viene quasi mai imbeccato dai compagni. Alla fine del primo tempo mette al centro un pallone che viene deviato di braccio dal difensore del Villareal. Avrebbe potuto esserci il rigore. VOTO 6
MASCARA: deve ancora entrare perfettamente nei meccanismi dell’attacco azzurro e si vede ma è in forma e potrà tornare sicuramente utile in Europa e campionato. VOTO 6
LAVEZZI: chi si aspettava da lui una gara all’ultimo sangue dopo le recenti vicende di giustizia sportiva ha dovuto ricredersi. Il pocho infatti non gioca a mille eppure quando vuole cambiare passo mette paura a tutti. Straordinari gli assist per Cavani sui quali il Matador non si fa trovare prontissimo. VOTO 6,5
CAVANI: sembra per lunghi tratti fuori dal gioco e poco lucido. Nel primo tempo sbaglia a controllare un pallone che avrebbe meritato miglior sorte mentre nel secondo arriva puntuale all’appuntamento con il gol che, per pochissimi centimetri, viene però purtroppo annullato. VOTO 6
Entrati nella ripresa PAZIENZA 5,5: sbaglia spesso appoggi e lanci
HAMSIK 5: praticamente mai in partita. Piede troppo freddo e passaggi poco precisi
SOSA 5,5: prova a farsi vedere ma non cambia ritmo al match
ALL. MAZZARRI: la sensazione è che il tecnico toscano voglia giocarsi la qualificazione sul doppio confronto. Non vuole che i suoi giochino alla morte per cui preferisce preparare la partita tatticamente più che provare a vincerla ad ogni costo. Qualificazione, dunque, ancora in bilico e tutta da giocare in Spagna. E forse, anche perchè gli impegni di campionato sembrano al momento avere la priorità, è proprio quello che voleva. VOTO 6,5
DI FRANCESCO BIONDI

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