I giorni che ci cambieranno.

Eccoci qua ci siamo, il momento è arrivato, 24 e 28 di Febbraio prima a Villareal, ridente cittadina spagnola a pochi chilometri da Valencia, con una squadra e uno stadio da far invidia a tanti club blasonati, poi il 28 torniamo in Italia, nella scala del calcio, in casa dei primi in classifica, nella tana del diavolo.
Non è una settimana decisiva? Forse? Almeno per il campionato.
Al Madrigal è decisiva, è una sfida da dentro o fuori dopo lo 0-0 del San Paolo, in terra spagnola ci sarà una vera e propria lotta su ogni palla perche in ballo ci sono gli ottavi di Europa League e con tutta probabilità il Bayer Leverkusen. Il Napoli potrà fare bene in spagna, potrebbe sfruttare al meglio le sue caratteristiche di squadra da trasferta e in più avremo alcuni giocatori freschi e vogliosi di fare bene, vedi Lavezzi che per I ben noti motivi, siamo sicuri che al Madrigal vorrà fare di un solo boccone la difesa arcigna dei sottomarini gialli.
Al ritorno dal Madrigal ci spetta un posticipo di lusso, un lunedì da leoni, una partita per rinfrescare la memoria.
Milan-Napoli di lunedi è un vero e proprio flash back negli anni d’oro del Napoli, infatti è da allora che il Napoli non va a Milano con la possibilità di poterlo raggiungere in classifica.
Ma il 28 non è decisiva, non può esserlo, troppe partite separano le squadre dalla fine del campionato e una battuta d’arresto ora potrebbe essere ripresa.
Peccato però che errori arbitrali e prove tv carichino questa sfida di altri significati, poteva essere solo una bella gara di calcio tra 2 squadre che stanno li in cima alla classifica e invece è diventata la sfida del potere forte contro quello debole, dei senza peccato contro I peccatori e così via. Per noi dovrà essere solo ed esclusivamente una partita di calcio da giocare al massimo e magari da riuscire a vincere.
Quindi signori preparate tutto l’occorrente, sia per chi rimane a casa che per chi segue il nostro napoli, preparate gli amuleti, porta fortuna, I riti wodoo o altre pozioni magiche perchè non sarà decisiva ma noi vogliamo vincere sempre, specie in questa settimana.
Enzo Zuzù