Lavezzi contro tutti

Il Napoli ci crede e al momento non si pensa ad altro: nella testa dell’allenatore e in quella dei giocatori c’è soltanto il Villareal. Le speranze di sbarcare negli ottavi dell’Europa League sono supportate dal ritorno del Pocho Lavezzi nella migliore arma della squadra del cuore, il tridente. Dopo aver saltato la partita con il Catania per la squalifica di tre giornate rimediata a Roma, l’argentino smania dalla voglia di darsi da fare: i compagni gli hanno offerto solidarietà, è vero, ma lui si sta rodendo il fegato dalla rabbia e dal rammarico. Ha privato la squadra del suo aiuto nel momento più delicato del campionato. Sa di aver sbagliato e vuole farsi perdonare con una superprestazione al Madrigal, contro il Villareal, magari regalando al Napoli la qualificazione.
Mazzarri non ne fa mistero, punta sul Pocho e sul suo orgoglio: la scena europea caricherà l’argentino, proprio come è successo contro il Liverpool, il club inglese da sempre in pole, sulla pista dell’attaccante che proprio all’Anfield ha segnato un gol memorabile nel girone di qualificazione di Europa League. C’è dell’altro che va messo sul piatto della bilancia, perfino il suo addio dal Napoli a fine stagione. Tra il Pocho e il patron la sintonia non è più la stessa. Sulla questione della maglia n.10 De Laurentiis è stato caustico: «Anziché alla maglia di Maradona, pensasse a far gol». E ancora: «Fare un contratto con il suo manager è più difficile che farlo con De Niro». E ieri, sul famoso sputo a Rosi: «Impari da Cavani i comportamenti, lui è incedibile». Pugno di ferro infine sulla squalifica: «Sarebbe più giusto che pagasse una multa di 200mila euro». E intanto il club sarebbe pronto a multarlo davvero, per 60mila euro, si vocifera. Quanto basta per immaginare che domani sera Lavezzi giocherà contro tutti
Leggo.