Sfortunato, sciupone e con di fronte un arbitro in molte circostanze non all’altezza. Il Napoli esce a testa alta dall’Europa League di fronte ad un Villareal che non ha fatto praticamente nulla per meritare la qualificazione e che ha il solo merito di aver sfruttato le uniche due occasioni da gol avute. Grazie lo stesso Napoli per averci provato e per aver lottato sul campo per 180 minuti contro una squadra decisamente più esperta in campo europeo.
DE SANCTIS: non si fa mai trovare impreparato agendo addirittura da libero nei minuti finali. Sfortunato in occasione del secondo gol, incolpevole sul primo. VOTO 6
CAMPAGNARO: gioca con la consueta grinta ma commette un grave errore di posizione nell’azione che porta al secondo gol il Villareal. VOTO 5,5
CRIBARI: sbroglia alcune situazioni difficili disimpegnandosi alla grande al centro della difesa. Ha acquisito sicurezza, resta una validissima alternativa. VOTO 6,5
RUIZ: all’esordio non sente alcuna emozione anche perchè lui al Madrigal ci ha giocato e si vede. Rude in alcune circostanze, mostra di saper giocare palla a terra e di saper tenere bene la posizione. VOTO 6
ZUNIGA: gioca un primo tempo alla grandissima senza mai sbagliare un colpo nè in fase difensiva nè quando si tratta di dialogare con i compagni negli ultimi 20 metri di campo. Nella ripresa, stanchissimo, cala palesemente. VOTO 6
YEBDA: niente da dire sulla sua prestazione se non mostra ingenuità sul pallone perso a centrocampo dal quale nasce poi il gol qualificazione dei padroni di casa. Su di lui sembra esserci fallo, ma quel pallone doveva darlo via prima. VOTO 6
GARGANO: dinamico, ruba- palloni vecchia maniera, riesce anche a servire spesso i suoi compagni in attacco mostrando maggior sicurezza con i piedi. VOTO 6,5
DOSSENA: nel primo tempo corre incessantemente sul fronte sinistro facendosi trovare pronto nelle sovrapposizioni. Anche lui cala vistosamente nella ripresa. VOTO 6
HAMSIK: straordinario nella tempistica e negli inserimenti, il gol segnato è di quelli che solo lui riesce a fare. Si fa vedere in tutte le azioni più pericolose degli azzurri. VOTO 7
SOSA: in molti lo criticheranno ma, come ammesso dallo stesso Mazzarri, nella prima mezz’ora gioca una gara tatticamente perfetta e di grande determinazione. Non gli si può chiedere cinismo sotto porta perchè quello non è il suo lavoro ma per il resto prestazione più che positiva. VOTO 6
LAVEZZI: serve il pallone ad Hamsik per il gol dell’illusione, colpisce un palo incredibile direttamente da calcio d’angolo ma per il resto non è il solito Lavezzi. Siamo stati dalla sua parte sull’argomento prova tv contro la Roma ma, ci dispiace Pocho, i due gol incredibilmente sbagliati sullo 0-0 e sullo 0-1 pesano come un macigno sulla mancata qualificazione del Napoli. VOTO 5
Entrati nella ripresa MASCARA: non ha il tempo di mettersi in luce. S.V
PAZIENZA: non mostra il solito dinamismo e commette errori in fase d’appoggio. VOTO 5
CAVANI: un colpo di testa fuori di un pelo, un palo frutto di una coordinazione perfetta, una rovesciata che mette i brividi a tutto il Madrigal. Gli si poteva chiedere di più in poco più di mezz’ora di gioco? Semplicemente un fuoriclasse. VOTO 7,5
All. MAZZARRI: turn over o non turn over riesce ad avere ancora una volta ragione. Il Napoli non centra la qualificazione ma gioca nuovamente una gara di altissimo livello. Spaventa il Villareal ed onora al meglio la presenza di oltre 5000 supporters azzurri. A chi gli chiede che ora c’è il Milan lui risponde: “Non so come finirà, ma sono certo che andremo a Milano a farci rispettare”. Lo speriamo davvero. Bravo Walter. VOTO 8,5
DI FRANCESCO BIONDI