Dopo la sconfitta col Milan l’umore dei supporters partenopei è parso in evidente calo. Una sconfitta del genere ci potrebbe anche stare ma quello che non è accettabile è il modo in cui si è consumata (al di là dell’inferiorità numerica 13 contro 11). Ora è giunto il momento del riscatto. Domani il Napoli affronterà il Brescia in un match delicato, soprattutto per quanto riguarda il morale. Durante la settimana si è arrivati a criticare il matador Cavani, imputandogli di essere con la testa altrove di preciso pensando al trasloco da Lucrino a Quarto. Allora la domanda sorge spontanea: Ma siamo impazziti?
Invece di dire cavolate è meglio che si faccia mente locale sul cammino di questi ragazzi che è finora a dir poco eccezionale. L’obbiettivo è essere realisti, i nostri beniamini scendono sempre in campo per far risultato(con le proprie forze). E’ in questi momenti che bisogna star vicini alla squadra per far sentire tutto l’apporto dei veri tifosi. Domani il San Paolo dovrà essere una bolgia, perché di finali ne restano 11. Aiutiamo la nostra squadra del cuore alla scalata verso il grandissimo obiettivo che è la Champions: IO CI SARO’.
CURIOSITA’ DELLA SETTIMANA…
-Per Hamsik la partita di domani rappresenta un mix di emozioni perché proprio nel Brescia ha mosso i sui primi passi in Italia, attraendo l’interesse di tantissimi club.
-Sapete chi è el pelado? Che strano diremmo oggi ma è il primo nomignolo affibbiato ad Edinson Cavani che al contrario di oggi da ragazzino amava portare i capelli molto corti.
UN PO’ DI STORIA:ITALIA DIVISA IN 2…
Quest’anno ricorrono i 150 anni dell’unificazione italiana, ma l’Italia è mai stata unita? Ormai anche i muri conoscono la storia della nostra nazione, sarebbe ripetitivo andarla a ripercorrere ma che senso ha festeggiare l’anniversario con un’Italia allo sbando? Il problema principale sono le continue “lotte” tra nord e sud che purtroppo sono anche aumentate col passare del tempo. Il mondo del pallone ormai non è altro che denaro e politica ma d’altronde come può crescere una nazione con al capo un uomo che in occasione del match Milan-Napoli pronuncia le testuali parole: “stasera batteremo il sud”. Ormai la vergogna non ha limite, si è arrivati al massimo dello scandalo e allora io mi schiero solo e soltanto dalla parte del sud (visto che l’Italia sembra non essere la nostra nazione, ci hanno fatto diventare uno stato a parte). La nostra terra và rispettata e tutelata, bisogna investire in dibattito alto e serio sicchè solo così si avrà l’occasione di crescere. Sommi poeti hanno decantato l’invidia definendola una “brutta bestia” e per Napoli l’invidia è tanta.
“Ovunque vai, sii orgoglioso di esser napoletano, per Napoli non vale il detto che è del papa:morta una Napoli non se ne fà un’ altra”.
Bucciero Tommaso