Cavani 412 minuti senza segnare

NAPOLI – «Cavani Cavani ci fa sognare…», il canto dei tifosi dedicato al Matador si è trasformato in un urlo di sofferenza: il bomber azzurro – fino a due domeniche fa capocannoniere della serie A, non segna più. Il suo viso che sembra scolpito nel ghiaccio si è piuttosto rabbuiato. E il motivo c’è: non va in gol da cinque partite, cosa che nella stagione in corso non gli era mai capitato e che spiega in parte la crisi di cui sta soffrendo il Napoli. Proprio così, alla squadra del cuore mancano le reti del Matador, così come a Cavani – per dirla tutta – mancano i guizzi, le fantasie apripista e gli assist pennellati del Pocho Lavezzi, sfruttati alla grande dall’attaccante uruguagio. Gli ultimi gol del Matador risalgono ad un po’ di tempo fa. Diciamo che Cavani non segna da ben 412’ minuti ufficiali, così suddivisi: tre partite di campionato (Catania, Milan e Brescia) più 7’ con la Roma, e due match di Europa League (in uno, solo 45’), le gare giocate contro il Villarreal. Scendendo nei dettagli, l’ultimo gol il Matador lo ha segnato alla Roma, regolata con una sua doppietta.
Allargando il discorso alla squadra Lavezzi-dipendente, sul tappeto c’è un’indicazione specifica che consentirà al tecnico azzurro di lavorarci sopra in tutta fretta: dopo il match con i giallorossi che portò alle dimissioni-esonero di Ranieri, il Napoli ha segnato soltanto due gol, con Zuniga al Catania e con Hamsik al Villarreal, cioè con due giocatori che non sono affatto degli attaccanti. Preoccupante d’altronde la media: una rete ogni 260 minuti, poco, pochissimo, per un team che in questo finale di stagione dovrà dare tutto per non farsi scalzare dal terzo posto nella zona Champions.