De Laurentiis: Non siamo da scudetto. Mazzarri resta con noi altri 3 anni.

Il CDS ha raccolto le dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis all’arrivo in Lega Calcio. “Io non critico mai e non sono venuto in Lega per attaccare nessuno in assemblea. Siamo nella sede del calcio italiano che è composto da tante squadre. E non credo che ci sia un problema arbitrale. Se ho ripensato alle mie affermazioni e le voglio correggere? Il Napoli dà fastidio, questo è vero. Lei si ricorda il campionato italiano nel passato? E’ soddisfatto di come il calcio in passato è stato triturato e stritolato?”
“Il Napoli in questo momento è stanco e sta attraversando un periodo difficile anche perché avevamo squalificato un giocatore fondamentale come Lavezzi. In certe condizioni è normale un momento di sbandamento. Ora che non siamo più in Europa e non abbiamo più distrazioni, sono convinto che disputeremo le ultime 10 partite con un certo spirito. Noi dobbiamo lavorare per essere sempre competitivi. Il mio quinquennio di lavoro non era iniziato bene, con il piede giusto. Alla fine del secondo quinquennio vedremo dove siamo. Prima del mio arrivo il Napoli non esisteva più: non c’erano giocatori, strutture, settore giovanile… Niente, solo un pezzo di carta in tribunale. Per questo dico che non mi sento forte come le due milanesi che lottano per lo scudetto da anni. Stiamo facendo bene, ma non siamo pronti per vincere subito. Tra 4-5 anni lotteremo con gli altri, al loro pari. L’obiettivo adesso è quello di migliorare il sesto posto dello scorso anno. Mazzarri è il mio allenatore ed è blindato per altri 3 anni e mezzo. Nel 2016 se la Juve lo vorrà, potrà prenderlo. Chi non è sul mercato non è sul mercato. Lo volevo già un anno e mezzo prima di prenderlo: ho ritardato e ora me lo tengo”