Scocca l'ora di Ruiz

Per dimenticare le ultime delusioni e provare a piazzare il blitz al Tardini si riparte da una certezza e da un’incognita. La certezza è che lì davanti si ricompone il devastante tridente che nel corso di questa esaltante stagione ha spinto il Napoli fino a un passo dalla vetta: Hamsik, Lavezzi e Cavani scalpitano, smaniano. La conferma dalla partitina in famiglia di ieri, che ha messo in mostra un Pocho devastante nelle accelerazioni («è molto carico», ha confermato a Radio Kiss Kiss il suo procuratore, Alejandro Mazzoni), ma anche un Matador ritrovato, autore di una doppietta in attesa di metterla dentro in una gara ufficiale, rompendo così un digiuno che dura da 5 partite.
L’incognita invece riguarda la retroguardia: non ci sarà Aronica per squalifica, e il recupero di Campagnaro è praticamente da escludere. Nonostante l’ecografia non abbia evidenziato lesioni, la presenza di un ematoma dovuto a una forte contrattura ha obbligato il difensore a restare a riposo. Il ragazzo è ottimista, ma la realtà è che mandarlo in campo sarebbe un rischio. E allora, ecco una difesa inedita, composta da Santacroce, Cannavaro e Ruiz. Per lo spagnolo (che ha trovato casa a Marechiaro ed era sostenuto ieri a bordo campo dalla mamma) sarà l’esordio nel campionato italiano. Per il pacchetto arretrato invece, sarà una prima assoluta. I tre infatti non hanno mai giocato insieme, e per gli amanti delle statistiche si tratta del 12esimo terzetto diverso proposto in questa stagione, per scelta o necessità, da Walter Mazzarri. Ma le novità in vista della trasferta di Parma (dove il Napoli non perde da 10 anni, ultimo ko il 6 maggio 2001) non finiscono qui. L’assenza di Dossena (squalificato) lascia spazio a Zuniga sull’out sinistro, mentre in mediana ieri il tecnico azzurro ha provato Pazienza e Yebda. Possibile che per Gargano (ieri nettamente battuto da Mascara nelle prove dei calci da fermo) si prospetti la panchina. Sembra invece rientrato l’allarme per Christian Maggio.
L’esterno ha concluso anzitempo l’allenamento per un fastidio all’adduttore, ma lo staff medico si è detto ottimista, tanto da non aver predisposto esami strumentali. Intanto l’entusiasmo dei tifosi non sembra aver subìto contraccolpi: la pagina ufficiale del Napoli su Facebook ha raggiunto quota 400 mila fans guadagnando il secondo posto di questa speciale classifica tra club, mentre in tantissimi hanno raggiunto ieri Castelvolturno, tanto da rendere necessaria la presenza di due pattuglie di polizia e un’ambulanza. E a proposito di Castelvolturno, non è passata inosservata la presenza di Jurai Venglos, procuratore di Hamsik, in sede per proporre a Bigon il portiere Martin Dubravka, 22 anni, un marcantonio di 190 centimetri in forza agli slovacchi dello Zilina. Infine, sembra buona la designazione di Morganti per Parma-Napoli. Con lui sei vittorie (metà delle quali in trasferta), due pareggi ed un solo ko.
Corriere del Mezzogiorno