Sono numeri importanti quelli ottenuti dal Napoli sino a questo momento, sono numeri che lasciano tutti i tifosi moderatamente felici. Moderatamente solo perché nessun traguardo è stato centrato, ma comunque felici in quanto il Napoli sta facendo cose straordinarie, esprime un calcio spesso piacevole da vedersi, ha una mentalità che il più delle volte lo porta a dominare la scena. E di questo bisogna dire grazie a Mazzarri.
Sono 56 i punti ottenuti in 29 incontri (1 in meno dell’Inter!): 17 vittorie, 5 pareggi, 7 sconfitte. Sono 44 i gol realizzati (quinto attacco del torneo), 26 quelli incassati (terza difesa). Sono 28 su 44 le reti segnate nei secondi tempi a dimostrazione che la condizione fisica è eccellente e che gli azzurri puntano al massimo sin oltre il novantesimo. Sono 8 i successi in campo esterno sino ad oggi ed è un record storico migliorabile (7 nel 1933-34, Napoli terzo; 7 nel 1986-87, Napoli primo; 7 nel 1988-89, Napoli secondo). Sono 14 i punti in più rispetto allo scorso campionato. Sono 20 i gol di Cavani, vicecapocannoniere del torneo.
Tutti numeri estremamente eloquenti. Numeri che forniscono l’esatta misura di quanto stanno facendo Mazzarri e gli azzurri nonostante l’organico sia inferiore ad almeno altre quattro-cinque squadre e nonostante sinora il Napoli sia stato agevolato da quattro arbitraggi e danneggiato da dodici direzioni di gara. Ad maiora.
Vittorio Raio per Radio Marte