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"Quello che conta è la squadra, quella resta, gli allenatori passano". "Oggi il Napoli è tornato ad essere una grande, al contrario della Juventus".

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Con i tre punti di Parma il Napoli ha ripreso il proprio cammino. La squadra azzurra, vincendo in Emilia, si è messa alle spalle l’ultimo periodo negativo, contraddistinto in particolare dal ko con il Milan e dall’eliminazione dall’Europa League. Si stava già iniziando a pensare ‘ecco il solito calo delle squadre di Mazzarri’ quando la premiata ditta Hamsik&Lavezzi ha spazzato via i cattivi presagi con una prova maiuscola. A tener banco nell’ambiente partenopeo però non sono soltanto le questioni tecniche, ma anche la diatriba riguardante il futuro di Walter Mazzarri. Il tecnico toscano, che figurerebbe nella rosa dei papabili come prossima guida tecnica della Juventus, ha infatti voluto rinviare ogni discorso in merito a fine stagione. Sull’altro fronte il presidente De Laurentiis ha così replicato: “Vedremo, se mi chiederà di andare lo lascerò libero, ma non mi aspetto tradimenti da lui…”.
Per cercare di decifrare questo balletto di dichiarazioni, la redazione di goal.com ha chiesto un parere ai colleghi Vittorio Raio, prestigiosa firma del Mattino e responsabile della redazione sportiva di Radio Marte e Gennaro Montuori, alias Palummella, un tempo anima del tifo partenopeo ed oggi conduttore della trasmissione televisiva ‘Tifosi Napoletani’ in onda su Tele A. Non potevano mancare inoltre le opinioni di due ex-calciatori, l’indimenticato ‘Palo ‘e fierro’, vale a dire Peppe Bruscolotti e Gaetano De Rosa, napoletano, già allievo di Mazzarri all’epoca della Reggina.
Per me non c’è nessun interesse da parte della Juve verso Mazzarri – asserisce convinto Raio – Al momento attuale mi sento di escludere la pista bianconera per lui. Non capisco proprio perché sia uscita fuori questa storia, soprattutto tenendo presente che ad inizio stagione De Laurentiis ha fatto sottroscrivere un contratto lunghissimo all’allenatore”.
Anche Montuori esclude con decisione l’ipotesi-Juve: “Sarebbe un passo indietro per Mazzarri. Oggi il Napoli è tornato ad essere una grande, al contrario della Juventus. Non gli converrebbe andare a Torino né sotto il profilo professionale né umano. Certo, se decidesse di andarsene, per giunta alla Vecchia Signora, sarebbe un tradimento, come ha detto anche il presidente. Ma io lo conosco bene: è un uomo di sani principi, resterà qui”.
Chi è stato alle sue dipendenze, come De Rosa, è però di avviso opposto: “Vedo un Mazzarri orientato a tuffarsi in una nuova esperienza. Non so se alla Juve, ad ogni modo altrove. Comunque a fine stagione, in base anche agli obiettivi raggiunti dal Napoli, ne sapremo di più”.
Secondo alcune indiscrezioni, ci sarebbe stata qualche frizione tra De Laurentiis e il mister livornese all’indomani del ko di Milano, quando il massimo dirigente azzurro avrebbe imputato al tecnico un’eccessiva comprensione verso i giocatori, usciti da San Siro sconfitti e ridimensionati. “Non credo a queste voci – afferma Raio – De Laurentiis è stato chiaro quando ha detto che si trova in perfetta sintonia con Mazzarri. Il presidente può essere solo soddisfatto dell’interesse di altre squadre verso l’allenatore; ciò vuol dire che è molto stimato. Ad ogni modo, si tratta di un polverone di cui avremmo fatto volentieri a meno. Perché non parlare della splendida vittoria di Parma o del terzo posto a -1 dall’Inter?”.
Una delle interpretazioni più ricorrenti in questi giorni vorrebbe un Mazzarri risentito a causa degli attacchi ricevuti per via della sua crociata anti-arbitri; da qui quel famoso ‘Parlerò a fine stagione’ quasi a dissimulare il suo malumore. Non avrà forse esagerato il toscanaccio di San Vincenzo ad attaccare frontalmente la categoria arbitrale? “Per me non ha sbagliato a lamentarsi, il cosiddetto Palazzo deve darsi una regolata”, è l’opinione di Montuori-Palummella mentre Bruscolotti punta il dito contro “Il malcostume tutto italiano delle lamentele. Basta polemiche, bisogna accettare le decisioni degli arbitri come succede in tutti gli altri paesi europei”.
E’ pungente l’ex-difensore azzurro in merito ad una possibile partenza di Mazzarri: “Al momento non vedo nessun caso-Mazzarri così come descritto dai giornali. Se poi andrà in altre squadre non lo so e non mi interessa. Morto un papa se ne fa un altro… Quello che conta è la squadra, quella resta, gli allenatori passano“.
goal.com

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