Donadoni contro Mazzarri. Una sfida tra due tecnici che non si amano

Donadoni contro Mazzarri. Una sfida da due tecnici che non si amano. Il mister del Cagliari è stato il predecessore dell’allenatore toscano sulla panchina del Napoli. Tra i due non c’è feeling.
«Quando è arrivato a Napoli – ha detto recentemente Donadoni – Mazzarri ha enfatizzato il suo lavoro e anche se non apertamente, ha fatto intendere che io avevo operato male. Ha dimostrato di essere un personaggio di poco conto». La risposta del tecnico toscano è arrivata a stretto giro di posta: «Non prendo lezioni dai colleghi e sul piano umano mon mi sento inferiore a nessuno. Figuriamoci a Roberto Donadoni».
Scaramucce che non hanno avuto seguito, ma che confermano che al San Paolo ci sarà una sfida nella sfida. Quella tra Napoli e Cagliari (i primi credono ancora nello scudetto, i rossoblù non hanno intenzione di abbandonare il sogno Europa League), l’altra tra due allenatori che stanno facendo un ottimo lavoro.
Moduli. Il Cagliari, probabilmente, giocherà col doppio trequartista. Lazzari avanzerà sulla stessa linea di Cossu, con Acquafresca unico riferimento in avanti. A centrocampo rientrerà Biondini. I partenopei andranno in campo anche loro con un solo attaccante (Cavani), con Hamsik e Lavezzi alla spalle dell’uruguaiano. La differenza tra i due moduli sta nella difesa (a tre quella del Napoli, a quattro quello degli avversari) e nel centrocampo (a tre quello dei sardi, a quattro quello dei partenopei).
Gli azzurri. Andrea Dossena, esterno sinistro del Napoli, ieri ha avuto parole positive per i rossoblù. «Aspettiamo il Cagliari, è una squadra tosta che gioca bene al calcio, di cui abbiamo rispetto. Ha elementi tecnici di valore. Dovremo dare il massimo per proseguire il nostro cammino. Ogni gara è determinante in questo scorcio di stagione. Bisogna affrontare qualsiasi partita con tutta l’ energia che abbiamo. C’è poco da dire in questo momento. Contano i fatti e non le parole e noi siamo pronti», ha concluso Dossena.
I giudizi degli ex. Ieri su Napoli-Cagliari è intervenuto l’ex tecnico degli azzurri, Albertino Bigon. «Sulla carta è un impegno abbordabile per gli azzurri – ha detto -, ma non sarà facile avere ragione dei sardi. La sconfitta con l’Udinese è stata pesante, ma non cancella quanto di buono hanno fatto. Basta pensare quanto hanno fatto soffrire l’Inter». Giuseppe Pancato, ex difensore rossoblù, spinge il Cagliari: «Non è mai facile fare risultato al San Paolo – ha spiegato -, ma la squadra di Donadoni ha carattere e determinazione. Può fare punti».
L’arbitro. Sarà Antonio Damato di Barletta a dirigere la sfida in notturna (domenica pre 20.45 del San Paolo). Probabilmente Massimo Cellino sta già toccando ferro, col fischietto pugliese la sua squadra ha sempre perso. E’ successo a Firenze nel campionato 2008-09 e nella passata stagione a Catania. Magari questa volta andrà meglio.
La Nuova Sardegna