
Ognuno di noi ha un’immagine fissa nella mente quando si parla della casacca del proprio club del cuore. Ai ricordi fondamentali, su tutti il colore, simbolo identificativo dell’appartenenza calcistica, si aggiungono poi tutte le altre caratteristiche che completano la maglia. Anche per distinguere nella memoria le annate di riferimento. L’azzurro indica da sempre il colore della società sportiva Calcio Napoli che, negli anni, ha visto stampato sulle proprie maglie nomi di brand famosi che ancora oggi invocano grandi successi o assolute disfatte. Nella storia, marchi come Mars e Buitoni hanno vissuto insieme al club partenopeo momenti gloriosi, caratterizzati da capelli ricci e braccia alte al cielo. Ma la storia racconta anche di tempi meno felici, dove icone grafiche come Polenghi e Record Cucine rimandano a fin troppe stagioni poco esaltanti.
Lete dalla stagione 2005/2006 compagna d’avventure
Dopo annate calcisticamente deludenti, ricomincia l’ascesa dei campioni azzurri. Attraverso grandi successi ed importanti prestazioni, il club è ritornato alla ribalta, nei posti che più gli competono per storia e blasone, nell’olimpo del calcio europeo. Il colore è sempre lo stesso, quell’azzurro mare del quale mai la città farà a meno, ma ad accompagnare quello stemma glorioso sulla maglia azzurra, spicca il marchio Lete. Suo compagno fedele e tra i primi a dare fiducia al progetto dell’era De Laurentiis. Parte integrante dei corpi dei giocatori che quella maglia l’hanno indossata nell’ultimo decennio. Due Coppe Italia ed una Supercoppa italiana portate in città, attraverso quel bel gioco che per troppo tempo avevamo sognato. Macchie azzurre che si muovono all’unisono attraverso meccanismi di gioco apprezzati in tutto il mondo. L’immagine nitida su base rossa con scritta bianca, a spiccare sui petti dei campioni è ancora Lete. Una partner fondamentale per la ricostruzione e secondo sponsor più longevo della storia del campionato di Serie A.
La maglia che verrà Nel corso di ogni estate tifosi di ogni età e, soprattutto, i bambini sognano come sarà la maglia azzurra indossata dai propri beniamini nella stagione che verrà. Negli ultimi anni l’immaginazione e la competenza grafica dei più esperti ci hanno permesso di scoprire sul web delle ipotetiche anteprime. Più i rumors si rincorrono più l’attesa cresce. Anche se ad oggi l’unica notizia ufficiale riguarda il rinnovo della collaborazione con lo sponsor tecnico Kappa, pare sia ormai ufficiale, l’assenza, dopo tempo, del grande rettangolo rosso a contorno del marchio Lete. Ora, infatti, si sta discutendo del colore del font bianco o rosso storico. Ma al momento si tratta ancora di voci. Una cosa è certa: a prescindere dai dettagli come sempre ce ne innamoreremo. L’acquisteremo e ci identificheremo, perché style e vestibilità sono l’unica parte variabile di un concetto chiamato fede.