L’estate e il nuovo inizio di campionato del CNL
Torniamo a parlarvi della vita del Club Napoli Lussemburgo, il CNL. Negli ultimi mesi si sono moltiplicate le iniziative sociali ricreative. Chiuso il capitolo delle festività per il quarto scudetto, i soci si sono rivolti a nuovi progetti e nuove emozioni.
CNL Summer Tour 2025
Citiamo, innanzitutto, il lancio della seconda edizione del CNL Summer Tour, volto a tingere di azzurro le località di vacanza dei soci. Come nel 2024, i nostri amici si sono fatti immortalare in fotografia con le insegne del CNL nei vari luoghi di villeggiatura. La raccolta delle immagini è ancora visitabile in un post del Club su Facebook. Dalle nostre coste alle Alpi, dal Mediterraneo ai Caraibi, il sorriso e l’entusiasmo azzurri hanno dato testimonianza di una passione che invade e unisce popoli e culture.
Dimaro Folgarida
Sempre durante i mesi estivi, non è mancata la presenza del CNL al ritiro trentino della squadra. Massimo Alborino, socio fondatore del Club, ha raggiunto il villaggio di Dimaro Folgarida durante la permanenza azzurra. Al suo ritorno ci ha testimoniato l’entusiasmo e la soddisfazione per l’organizzazione del ritiro societario, ma anche per l’accoglienza della popolazione locale. Da Dimaro Massimo ha condiviso con noi l’orgoglio di essere riuscito ad avvolgere la coppa del quarto scudetto nella sciarpa del CNL. È un orgoglio che volentieri condividiamo con ci ci legge.
Il CNL negli stadi
Finita la pausa estiva, gli amici del Club Napoli Lussemburgo sono tornati a dedicarsi alle loro attività, a quelle professionali, ma anche a quelle alimentate dalla passione sportiva. Così, sul finire delle vacanze è stato dato il via al tesseramento annuale, rinnovato per i più, ma nuovo per molti partenopei giunti a Lussemburgo negli ultimi mesi.
Anche il sostegno alla squadra in occasione delle diverse competizioni è tornato ad essere una bella consuetudine dei fine-settimana come delle gare infrasettimanali. Registriamo quindi la costante presenza delle sciarpe marchiate CNL sulle tribune dei match ufficiali. Parliamo di campionato, ovviamente; di Champions League, dove siamo tornati dopo un anno di assenza; ma parliamo anche di squadre nazionali, dove gli azzurri hanno giocato con casacche di diversi colori.
In campionato, dove l’esordio è stato più che soddisfacente, il Napoli ha ritrovato il CNL in tribuna già al secondo turno contro il Cagliari al Maradona.
Una mobilitazione più partecipata, data la facilità logistica, si è avuta in occasione delle partite di qualificazione ai campionati del mondo. Il Lussemburgo ha ospitato la Slovacchia il 7 settembre e come potevano gli amici del CNL evitare l’incontro con gli azzurri di ieri e di oggi? Per il i soci è stato un piacere rivedere mister Calzona, l’eterno Marek Hamsik e l’attuale protagonista del nostro centrocampo Stanislav Lobotka. Anche dell’incontro spontaneo con Marek si è dato conto nelle pagine Facebook del Club.
Trasferta all’Etihad Stadium
Giungiamo, infine, a quest’ultima settimana e al tanto atteso debutto in Champions League. Il combattuto incontro di Manchester ha visto, per il CNL, Alessio D’Amato, Nicola Filosa, Alessandro Nasti e Antonio Rimauro spettatori della partita e protagonisti in tribuna insieme agli altri tifosi azzurri. Al termine del match incontriamo Alessio che ci racconta l’esperienza infrasettimanale britannica. Nonostante l’odissea di nove ore, affrontata per raggiungere l’Etihad Stadium, Alessio parla della soddisfazione, al di là del risultato, di assistere a una gara combattuta dall’inizio alla fine.
Fondamentalmente Alessio è un fedele accompagnatore delle trasferte del Napoli e in questa occasione ha apprezzato il cuore della squadra, il sacrificio di Milinkovic Savic, anche per lui migliore azzurro in campo, i chilometri corsi da Anguissa, la capacità di Neres di adattarsi al ruolo di centravanti nel finale.
Resta l’amaro in bocca per il rosso a Di Lorenzo: „Dalle tribune la prima impressione, falsata dalla prospettiva, era che fosse in anticipo su Haaland“. Tuttavia il nostro amico torna soddisfatto per aver assistito a una gara giocata con il cuore da parte del Napoli e per aver visto avversari di livello mondiale „Haaland è un mostro, Foden disegna traiettorie inimmaginabili, Doku ha spaccato la partita, Khusanov è un ottimo giocatore, Gvardiol e Ruben Diaz sono una garanzia.“
Il bilancio finale rimane positivo. Anche l’organizzazione, gli steward e il servizio d’ordine sono degni di apprezzamento e i tifosi avversari incontrati a margine della partita si sono dimostrati pacifici e sportivamente camerateschi.
Chiudiamo la conversazione con il giudizio di Alessio sui nostri avversari: “La premier League è avanti rispetto agli altri campionati nazionali e, fra squadre fortissime come il Liverpool, l’Arsenal e il Chelsea, il City prevale nettamente. È la candidata…” ma una sorta di pudore scaramantico non gli fa finire la frase. È la candidata.
Noi invece chiudiamo questo nuovo resoconto da Lussemburgo con la notizia del 3-2 contro il Pisa che ci conferma in testa alla classifica, con quella del Pallone d’oro assegnato stasera a Ousmane Dembélé e con tante speranze e storie da raccontare sulla nostra grande passione azzurra.