La musica è finita

gli amici se ne vanno … sembra essere proprio questo il motivetto di questo aprile/maggio 2024, molto diverso per stato d’animo del medesimo bimestre targato 2023. 12 mesi fa, da un lato, si attendeva con giustificato ottimismo il primo quarto finale della ns storia in coppacampioni, dall’altro solo che la matematica desse l’impulso finale ad una festa iniziata a fine gennaio e protrattasi, ahinoi, sono a settembre inoltrato. quest’anno invece sta divenendo fastidioso anche solo approcciarsi alle vicende degli azzurri, tanto è stato lo sgomento nel veder frantumarsi quanto di eccellente costruito dalla precedente gestione tecnica. come è andata lo sappiamo tutti, chi scrive e chi legge, e ognuno ha il suo colpevole, ma non è questo il punto della questione, sebbene riconoscere gli errori commessi è il primo passo per non ripeterli in futuro, il punto è se possiamo ancora fidarci di un gruppo che è stato in grado di abbandonare un popolo ad una agonia infinita senza mai provare ad invertire la rotta? sugli errori di ADL si è discusso anche sulla Luna, ci sono stati e sono stati gravissimi, ma possibile che Di Lorenzo non abbia più la capacità di fare una chiusura difensiva senza somigliare a Masiello ai tempi del Bari? possibile che Meret basta che faccia una uscita bassa decente e si grida al miracolo quando in una partita prende tre gol di cui due li porta sulla coscienza, non per paperone ma perchè non ha il coraggio di uscire alto nel traffico e e scende a terra sul lato più lenti di Stallone in fuga per la vittoria? la questione Meret è grave, ci ha talmente abituato al nulla, al fatto che ogni tiro è gol, che quando sembra somigliare ad un portiere lo esaltano manco fosse il giaguaro di quando eravamo ragazzini.
con gli “è mai possibile” potremmo continuare per l’intera vecchia rosa e qualcuno dei nuovi acquisti ma il vero è mai possibile devo dedicarlo al frontman del gruppo: è mai possibile che qualcuno possa sborsare 130 milioni per un coso capriccioso e arrogante, che non sa stoppare un pallone, anche semplice, che si fa annullare da uno che ha giocato solo perchè quelli bravi gasperini li ha conservati per la coppa italia? non vorrei che il malloppo su cui il nuovo ds dovrebbe puntare per rifondare l’intero gruppo resti un utopia, con una zavorra da 10 milioni netti l’anno.
sulla questione coppe, non disdegnerei anche una conference, stare fuori dalle coppe, annienta il ranking e in campionato non porta nessun vantaggio, non ha nessun senso mollare completamente gli ormeggi. mala tempura currunt.